Le vendite di auto usate in Italia sono state di poco meno di tre milioni nel 2017. Almeno il 50% di queste auto, secondo una stima su dati del 2013, hanno subito una manomissione del contachilometri. In generale, sulla compravendita di auto usate, ci sono molta opacità e poca trasparenza.
Il cliente, esperto del settore automotive, ci ha chiesto di affiancarlo da zero nelle fasi di posizionamento strategico e costruzione del brand di una startup. Le uniche coordinate al momento dell’assegnazione dell’incarico riguardavano la volontà di aiutare le persone a non prendere fregature quando acquistano una macchina usata online o dal rivenditore professionale / privato.
Abbiamo risposto alla richiesta a partire dallo studio di un nome non convenziale: Car I Help You?, l’inno alla trasparenza che consente di evitare potenziali fregature. Il marchio contiene anche lo speciale simbolo, una lettera C geometrica, costruita unendo un balloon (il segno grafico che nelle vignette contiene i testi pronunciati da un personaggio) e il segmento di uno pneumatico. Il payoff «Guidare senza sorprese» rappresenta l’insight, quello che le persone desiderano in questo caso: acquistare un’auto sicura e ridurre al minimo il rischio di cattive sorprese.
